Nato a Bogotà in Colombia da madre tedesca e padre colombiano, Federico Uribe è cresciuto tra Bogotà e Amburgo nei suoi primi anni. Avendo traslocato negli Stati Uniti e poi in Spagna dove di volta in volta si è laureato in Economia, Scienze Politiche e Relazioni Internazionali, questo golfista di alto livello ha occupato dei posti di grande responsabilità come analista strategico per Toyota Motors e direttore marketing per AIG.

Nel 2017 si installa a Monte-Carlo dove decide di creare un marchio della moda chiamato 209 Mare. Con dei tagli eleganti, le giacche 209 Mare creano una nuova tendenza nell’abbigliamento: il lounge beachwear. Concepite unicamente in velluto di spugna e disegnate come delle giacche raffinate, sono l’indumento ideale per gli amanti dell’eleganza portata in modo rilassato.

Ispirate all’abbigliamento indossato sulle barche o in riva al mare, le linee sono sobrie ed eleganti con una predominanza del blu, del bianco e del beige. L’idea è quella di portare un capo d’abbigliamento per uomo o donna con l’aspetto del blazer e la comodità di un accappatoio. Lo chic alleato al confort.

Oggi 209 Mare può vantarsi di essere venduto in più di 110 Paesi e di essere rappresentato in centinaia di hotel tra i più ricercati al mondo, come il Delano a Miami, l’Eden Roc a Antibes, l’Ocean Reef a Fort Lauderdale e la catena Ritz Carlton. 209 Mare ha organizzato una sfilata esclusiva durante la Fashion Week di New York nel 2019, con la partecipazione di più di 1200 invitati in una cattedrale restaurata nell’East Village a Manhattan. Oggi, la società lancia la sua prima collezione completa con modelli dalla testa ai piedi.

In occasione dell’esposizione Oceano, Federico Uribe è venuto a presentare alcuni dei pezzi iconici nello showroom di 40, boulevard des Moulins. Dei completi per la barca, la spiaggia… o semplicemente per restare a casa.